Il Mondo del Latte
L'EDITORIALE DE IL MONDO DEL LATTE
30-11-2021
Dicembre 2021
Dopo tante discussioni, alcune riunioni e molti approfondimenti, è stato sottoscritto il “Protocollo per la salvaguardia degli allevamenti italiani”.
Voluto dal ministro Patuanelli per lanciare un messaggio alle aziende agricole in dichiarata difficoltà per l’aumento delle quotazioni di mais e soia, il protocollo prevede il riconoscimento di un premio emergenziale versato dalla Gdo alle stalle, per il tramite delle imprese di trasformazione. Con la firma, poi, la Gdo si è impegnata a valorizzare le produzioni nazionali, incrementandone gli acquisti.
Prima che entri in vigore, il protocollo – sottoscritto da tutte le organizzazioni di rappresentanza dell’agricoltura, dell’industria, della cooperazione e della distribuzione – dovrà ricevere il via libera dell’Antitrust, il cui parere è fondamentale per il successo dell’iniziativa. Mancano, inoltre, le istruzioni operative, che devono dire come, quanto e a chi chiedere e versare gli importi raccolti.
A nostro avviso, al di là delle sue complessità operative, l’intesa contribuisce a mettere in risalto il vero tema del momento: il problema dei costi di produzione. L’industria lo conosce molto bene: la spirale degli aumenti colpisce in modo drammatico tutto il mondo industriale, pressato da costi che finora sono stati assorbiti in silenzio, ma che sono ormai insopportabili. Con la distribuzione moderna che gioca in difesa, fa melina e rinvia qualunque decisione sui listini. In alcuni casi, addirittura dichiara che le richieste industriali sono speculative e non oggettive.
Invece, bisogna prendere atto della difficilissima situazione. Perché, se è vero che c’è un tempo per ogni cosa, è il momento dell’ascolto delle ragioni industriali, nell’interesse del sistema latte, che tutti si affannano a dire di voler sostenere.