Nutrizione e salute
IL LATTE FA BENE !
08-01-2013
Da oltre 8.000 anni il latte rappresenta il primo alimento per ogni essere umano e i suoi benefici nutrizionali non sono mai stati messi in discussione da parte della comunità scientifica
Può capitare, navigando su internet, di imbattersi in notizie su presunti effetti negativi del latte e dei suoi derivanti sulla salute umana. Si tratta di vere e proprie leggende metropolitane, prive di qualsiasi fondamento scientifico.
È vero, invece, l'esatto il contrario!
Da oltre 8.000 anni il latte rappresenta il primo alimento per ogni essere umano e i suoi benefici nutrizionali non sono mai stati messi in discussione da parte della comunità scientifica, tanto che il latte e i suoi derivati sono parte integrante delle raccomandazioni nutrizionali ufficiali in tutti i Paesi del mondo.
In Italia, queste raccomandazioni sono contenute nelle "Linee guida per una corretta alimentazione" elaborate dall'INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione). In questo documento si raccomanda di consumare ogni giorno tre porzioni, da 125 grammi l'una, di latte o yogurt.
Il latte è un alimento a bassa "densità energetica" e con elevata "densità nutrizionale", cioè fornisce un elevato numero di nutrienti e poche calorie.
I nutrienti principali del latte sono:
- proteine che contengono in quantità elevata tutti gli amminoacidi essenziali; grassi, importanti per fornire energia ed acidi grassi essenziali;
- carboidrati come il lattosio, che migliora la capacità dell'organismo di assorbire il calcio e lo zinco, e gli oligosaccaridi, che agiscono positivamente sulla salute, stimolando la crescita di batteri probiotici.
Ma il latte è un alimento importante anche, e soprattutto, per il contenuto di minerali, in particolare calcio e fosforo, presenti in un rapporto ottimale e facilmente assimilabili, ma anche magnesio, zinco, rame e selenio, nonché di vitamine come la A, D, E e K, la vitamina C, l'acido folico e la riboflavina.
Inoltre il latte è ricco di componenti "minori": molecole presenti in piccole quantità, come i peptidi, in grado di svolgere azioni biologiche particolarmente importanti per il benessere della persona: antiossidanti, antipertensive, antinfiammatorie, immunomodulanti e altro.
Poiché svolgono "funzioni" fisiologiche benefiche per l'uomo queste molecole sono chiamate "componenti funzionali" del latte.
Tuttavia esistono categorie di persone per le quali il consumo può rappresentare un problema: sono coloro che manifestano reazioni allergiche alle proteine del latte (circa l'1% della popolazione adulta occidentale) e coloro che presentano intolleranza al lattosio (circa il 5-10% della popolazione europea).
Anche in questi casi, comunque, esistono alternative che consentono di non privarsi di questo importante alimento.
Al di fuori di questi due casi patologici, escludere il latte o i suoi derivati dalla dieta può portare a carenze nutrizionali e, in particolare, di calcio con il conseguente rischio di sviluppare l'osteoporosi.