Consegne latte
I Mercati
18-07-2013
CRESCE L'EXPORT ITALIANO DI FORMAGGIO, MA I PREZZI SOFFRONO
La crescita dei volumi commercializzati all’estero è stata però ottenuta comprimendo le quotazioni di vendita dei formaggi: infatti l’aumento a valore registrato nel quadrimestre si è fermato all’1%, portando a 620 milioni di euro il valore totale dell’export caseario italiano.
La performance positiva delle vendite oltrefrontiera permette all’Italia di confermare il saldo positivo della bilancia commerciale del settore caseario: nei primi quattro mesi del 2013 il valore delle nostre esportazioni supera di 77 milioni di euro quello delle importazioni (pari a 543 milioni di euro).
I volumi di vendita dei formaggi italiani crescono sia in Europa (+13,5%) che nel resto del mondo (+12,7%) e registrano risultati positivi su tutti i mercati. Le performance più rilevanti sono quelle di due clienti storici dei formaggi italiani: Germania (+19,8% a volume) e Stati Uniti (+10,5% a volume).
Quanto alle dinamiche dei singoli formaggi, i risultati migliori li mettono a segno la crescenza, la robiola e gli altri formaggi molli, che hanno visto aumentare i volumi esportati del 33% e che hanno messo a segno anche un +32% nel controvalore in euro. Buon risultato anche per la mozzarella e gli altri formaggi freschi che sono cresciuti del +13% in quantità e dell’11% in valore.
Tra i formaggi Dop, il Grana Padano e il Parmigiano Reggiano segnano un +6% delle quantità esportate pur perdendo il 5% nel controvalore in euro, il Gorgonzola incrementa le quantità esportate del 4%, mentre l'Italico e il Taleggio si fermano a un +1%.
In queste ore la Commissione Industria del Senato sta concludendo la missione ufficiale presso le industrie lattiero casearie italiane. Guidati dal Presidente Cesare Cursi e accompagnati dal Presidente di Assolatte Giuseppe Ambrosi, i Senatori stanno visitando alcuni stabilimenti industriali del nord Italia.
Grana Padano, Provolone, Gorgonzola, Mozzarella, Latte e Yogurt: in poche parole, il meglio del meglio del 'made in Italy' alimentare.
"Siamo orgogliosi che la Commissione abbia accettato con entusiasmo il nostro invito e che abbia avuto modo di toccare con mano la qualità e la sicurezza dei prodotti delle industrie associate ad Assolatte - ha dichiarato il presidente Giuseppe Ambrosi".