Vitamine del Latte
Scopri tutte le vitamine che fanno bene all'organismo presenti nel latte.
Il latte è un alimento molto ricco di sostanze nutrienti, fondamentali per la buona crescita del corpo e per la salute dell’organismo durante tutto il corso della vita.
Tra le sostanze più importanti presenti nel latte e nei suoi derivati ci sono le vitamine, che possono essere introdotte nel corpo soltanto attraverso l'alimentazione, ad eccezione della vitamina D, che può essere sintetizzata dal corpo ed autoprodotta con una buona esposizione costante e protetta al sole.
Le vitamine sono indispensabili per il corpo umano perché lo aiutano a mantenersi in salute, a crescere nella fase dell’infanzia e dell’adolescenza, e aiutano a creare un buon metabolismo sano.
Per avere una dieta equilibrata è importante consumare regolarmente latte e derivati. Questi alimenti infatti contengono una buona quantità di vitamine, elettroliti ed altre sostanze necessarie per il corretto funzionamento dell'organismo. Infatti, nonostante siano raccomandate 5 porzioni al giorno di frutta e verdura, queste spesso non vengono consumate regolarmente, mentre alimenti come il latte e i formaggi, raccomandati nella quantità di 3 porzioni al giorno, sono la base dell’alimentazione mediterranea.
Il latte infatti, è uno degli alimenti più consumati in Italia per colazione, e costituisce quindi la prima porzione quotidiana; lo yogurt e i latti fermentati invece possono essere consumati indifferentemente per la merenda del mattino o per quella del pomeriggio, costituendo così la seconda porzione.
Infine, i formaggi rappresentano la terza porzione, con il loro consumo moderato a pranzo e a cena.
Assieme al calcio, che viene apportato nella dieta dai latticini per il 55% [1], le vitamine come la riboflavina e il retinolo sono assunte nella dieta quotidiana grazie ai latticini rispettivamente per il 27% e il 20%.
È fondamentale perciò capire che chi segue una dieta vegetariana deve assolutamente consumare il latte e i suoi derivati per garantirsi un corpo sano e funzionale, in modo da integrare grazie a questi alimenti le vitamine, le proteine e i sali minerali che non si assumono eliminando dalla dieta gli alimenti di origine animale come la carne e il pesce. In particolare, chi segue una dieta vegetariana dovrebbe consumare circa 375 ml tra latte e yogurt quotidianamente, più 3 porzioni settimanali di formaggi freschi o stagionati in modo da arrivare a una copertura del 43% del fabbisogno del calcio negli adolescenti e nelle donne in menopausa, e del 60% negli adulti tra i 30 e i 49 anni.
Per quanto riguarda le vitamine invece, consumare la dose di latticini quotidianamente consigliata assicura oltre la metà del fabbisogno medio di riboflavina.
Le vitamine presenti nel latte e nei suoi derivati in maggiore quantità sono la vitamina A, E, K e C, la riboflavina e l’acido folico; in quantità minori sono presenti invece altre vitamine, sempre importanti per il buon funzionamento dell’organismo. In particolare le vitamine presenti in 100 ml di latte sono le seguenti: vitamina A 10-90 µg, Carotene 5-40 µg, vitamina E 20-200 µg, vitamina K fino a 17 µg, B1 20-80 µg, B2, 80-260 µg, B6 19-190 µg, B12 0,2-0,7 µg, Acido folico 1-10 µg, Acido pantotenico 260-490 µg, vitamina C 500-3.000 µg, Colina 5.000-45.000 µg, Biotina 1-7 µg e infine acido nicotinico 30-200 µg.
Le vitamine A, D, E e K, sono cosiddette liposolubili, ossia si sciolgono con i grassi: ciò significa che è importante consumare dei latticini che contengono grassi, anche se in bassa quantità, perché aiutano ad assimilare le vitamine e a veicolarle.
Le vitamine del gruppo B, l’acido folico e la vitamina C invece, sono cosiddette idrosolubili, ossia si sciolgono in acqua. A differenza delle vitamine liposolubili, quelle idrosolubili non possono rimanere integre nel corpo per lunghi periodi, ad eccezione della vitamina B12, e si depositano a seconda degli enzimi e delle proteine di trasporto.
La vitamina A è molto importante per il corpo perché favorisce la crescita in età infantile e adolescenziale, protegge le mucose e difende dalle infezioni. Oltre che nel latte, è presente in alte quantità anche nel burro. Assieme ai Carotenoidi, promuove il differenziamento di epiteli, del tessuto nervoso scheletrico, e delle cellule immunitarie.
La vitamina D induce la sintesi delle proteine di trasporto del calcio, regola il metabolismo dei minerali nelle ossa e infine regola la proliferazione e il differenziamento dei diversi tipi cellulari (osteoclasti,cheratinociti,fibroblasti, linfociti).
La vitamina E invece agisce sul metabolismo del colesterolo e promuove la formazione dei globuli rossi.
La vitamina K avvia la formazione dei fattori del coagulo ed è importante per la crescita e la cristallizzazione dell’osso (carbossilazione delle proteine).
Tra quelle idrosolubili ci sono invece le vitamine del gruppo B, ossia B1, B2, B6, e B12, e le vitamine PP e C, l’acido pantotenico e l’acido folico.
Nel gruppo B le vitamine hanno tutte un ruolo diverso: la vitamina B1 aiuta il processo di decarbossilazione ossidativa di acidi grassi e zuccheri, la vitamina B2, ossia la riboflavina, permette le ossido-riduzioni (metabolismo di grassi, carboidrati, amminoacidi e purine) e aiuta la sintesi dell’acido folico, la vitamina B6 è il cofattore di molti enzimi (metabolismo degli amminoacidi e del glicogeno,conversione da triptofano a niacina,sintesi dell’emoglobina) e infine la B12 metila l’omocisteina a metionina, converte il metilmalonil CoA a succinil CoA e rigenera il tetraidrofolato.
La vitamina PP invece, ossia la niacina, trasferisce gli elettroni (metabolismo grassi,carboidrati,amminoacidi; sintesi dei grassi e steroidi), mentre l’acido pantotenico trasferisce i gruppi acil (metabolismo carboidrati,amminoacidi,acidi grassi e composti steroidei) e l’acido folico esegue delle reazioni di trasferimento di unità monocarboniose (sintesi di DNA,RNA) e di metilazione di omocisteina. L’acido folico è contenuto in alte quantità negli yogurt fermentati, a seconda dei fermenti che vengono aggiunti al prodotto in fase di produzione, fino ad arrivare a una quantità pari a 142 µg/l.
La vitamina C, ossia acido ascorbico, è contenuta nel latte nella misura di 10 mg/l, quindi una quantità piuttosto bassa, ma è fondamentale in alcuni momenti della vita, in particolare nella prima infanzia e durante lo svezzamento, in cui è possibile consumare soltanto il latte e non gli alimenti che la contengono in quantità maggiore come ad esempio gli agrumi, i pomodori e peperoni, che ne contengono da 50 a 150 mg ogni 100 grammi di prodotto. Inoltre, la vitamina C assieme ai Caroteni e alla vitamina E, sono sostanze antiossidanti, ottime per mantenere in salute l’organismo.
Riferimenti:
[1] Libro Bianco – Compendio per i Medici/Giornalisti