Cappuccino - Il Re della Colazione da Bar
Scopri tutti i vantaggi di effetuare una colazione con il cappuccino: il re della colazione al bar
Il cappuccino è una tra le bevande più amate dagli italiani al bar, ovviamente assieme al caffè, ideale per consumare una buona colazione equilibrata aggiungendo una pasta e una spremuta d’arancia. Questa bevanda nasce agli inizi del 1900, quando furono inventate le prime macchine per caffè espresso, e si diffuse sempre più negli anni, soprattutto nel dopoguerra quando vennero inventate le macchine ad alta pressione.
Questa bevanda è decisamente il re della colazione da bar, anche se viene spesso confusa con le bevande simili.
Il cappuccino, per essere chiamato tale, deve essere preparato seguendo poche semplici regole: prima di tutto bisogna preparare il caffè, moka o espresso, a seconda che ci si trovi a casa o al bar. Una volta che questo è pronto, lo si versa in una tazza grande precedentemente riscaldata, e si comincia a montare il latte con il montalatte della macchinetta per caffè. Il bricco di metallo deve essere riempito di latte per circa un terzo, in modo da evitare fuoriuscite di latte una volta che questo sarà montato. Per montarlo in maniera ottimale, bisogna prima di ogni cosa eliminare eventuali residui di acqua dalla punta della lancia del vapore, poi immergerla nel latte e man mano che si monta abbassare il bricco, tenendolo inclinato in modo da ottenere un vortice di latte. Questo passaggio deve durare il tempo che il latte impiega per raddoppiare il suo volume. Una volta pronta la schiuma, si batte il bricco sul piano, in modo da compattarla, e si versa il latte nella tazza partendo dal centro.
Le dosi giuste per preparare un cappuccino come si deve sono 30 ml di espresso, e 120 ml di latte e crema di latte montata. Naturalmente, si possono variare le dosi a seconda che si preferisca un cappuccino dal sapore più intenso, aggiungendo più caffè, o più delicato, aggiungendo più latte.
Il cappuccino così preparato può essere aromatizzato con del cacao amaro in polvere, e addolcito con zucchero bianco, zucchero di canna oppure con dolcificanti naturali.
Per ottenere un cappuccino dal gusto pieno e rotondo, con una schiuma compatta e ben consistente, bisogna utilizzare il latte intero; al contrario infatti quello totalmente scremato crea una schiuma simile a una meringa, quasi inesistente e che si volatilizza subito, mentre il latte parzialmente scremato crea una schiuma un po’ meno compatta di quello intero.
Il cappuccino risulta sicuramente migliore se preparato al bar, perché la macchina del caffè è più potente e rilascia un getto di vapore più forte, che quindi crea una schiuma più compatta, ma si ottengono buoni risultati anche in casa, acquistando ovviamente macchine per il caffè di buona qualità.
Sempre più spesso al bar vengono serviti dei cappuccini decorati con cuori, spighe o addirittura animali, secondo la tecnica del “Latte Art”. Questa tecnica fu perfezionata a Seattle negli anni ’80 da David Schomer, che adottò il disegno del cuore come simbolo del suo locale. Da lì questa tecnica si dilagò in tutto il mondo, specialmente in Italia, e presto si cominciarono a creare disegni anche complicati.